Ore 21:00 -174 Rivoluzioni intorno al sole
REGIA Dario La Stella, Valentina Solinas
COREOGRAFIA e PERFORMER Ivonne Bello, Claudia Adragna, Dario La Stella, Valentina Solinas
CONSULENZA DRAMMATURGICA Valentina Piredda – Sardinia
MUSICA Lucio Dalla, Meredith Monk, Ryūichi Sakamoto, Subsonica
PRODUZIONE Senza Confini Di Pelle – 2021
COLLABORAZIONI Ente Parco Nazionale dell’Asinara, Università degli Studi di Sassari, Università degli Studi di Cagliari

Cine Teatro Astra di Sassari – Corso Cossiga, 5
Biglietto intero € 12,00 – Ridotto (under 12, over 65) € 10,00
Prenota: bigliettibottecilindro@gmail.com
338 4040237 wwww.senzaconfinidipelle.com

Ultimo appuntamento primaverile della rassegna ASTRALE è lo spettacolo di teatrodanza “174 Rivoluzioni intorno al sole” di Senza Confini Di Pelle; spettacolo che origina dal progetto Overlap.

Overlap è un progetto multidisciplinare tra arte e scienza che indaga la relazione tra le migrazioni degli esseri umanie quelle degli uccelli – ideato nel 2019 e tuttora in corso – sviluppato da un gruppo di lavoro di ricercatori.

La drammaturgia dello spettacolo è tessuta dagli spunti concettuali della ricerca scientifica, focalizzando il plot sulla biografia come migrazione costante, mettendo in evidenza momenti di vita reale, analisi sociale, biologica ed ornitologica.

Il titolo intende sottolineare il movimento del pianeta Terra intorno al Sole che nella sua rivoluzione impiega un anno per completare il suo percorso, il suo viaggio. 174 è la somma delle età dei perfomer, dello loro rivoluzioni, delle loro vite.

Assistiamo così, alle vicende che hanno attraversato le singole personalità portandoci vicino alle gioie e alle sofferenze di ognuno, ritrovando noi stessi negli altri, mettendo in relazione il nostro piccolo microcosmo con le grandi forze che muovono uccelli a compiere traversate intercontinentali ed alle grandi masse planetarie a roteare nelle loro orbite stellari.

Tutto è scandito da un ritmo incalzante con testi a volte poetici a volte asciutti e diretti, con musiche dai ritmi irresistibili, con coreografie nate dalle tracce lasciate dai corpi nello spazio e sedimentate nel tempo dalle esperienze vissute.

Una concatenazione di immagini e paesaggi che trasporta il pubblico a viaggiare dentro e fuori di sé, con gioia, leggerezza, ma anche con una profondità che emoziona, che abbraccia la dimensione umana in un rito di unità.